Alla scoperta dei vini del Gargano: un itinerario di degustazione - Hotel Paglianza
Il Gargano, noto per i suoi paesaggi mozzafiato e le sue spiagge incantevoli, nasconde anche un tesoro enologico tutto da scoprire.
La viticoltura in questa regione della Puglia vanta una tradizione millenaria, e i vini del Gargano sono espressione autentica del territorio, dei suoi sapori e dei suoi profumi.
In questo articolo, vi guideremo alla scoperta dei migliori vini del Gargano, con suggerimenti su dove degustarli e come abbinarli ai piatti locali.
Un territorio unico per la viticoltura
Il promontorio del Gargano offre un microclima ideale per la coltivazione della vite. Le condizioni climatiche, caratterizzate da estati calde e inverni miti, insieme alla vicinanza del mare e alla varietà dei suoli, creano un ambiente perfetto per la produzione di vini di alta qualità. Le viti del Gargano beneficiano dell’influsso marino, che dona ai vini una freschezza e una sapidità particolari, rendendoli unici nel panorama enologico italiano.
I vini del Gargano
I vini del Gargano si sposano perfettamente con la cucina locale, che si caratterizza per l’uso di ingredienti freschi e genuini. Tra i vini più rappresentativi del Gargano, troviamo il Nero di Troia, il Bombino Bianco e il Moscato di Apricena.
Nero di Troia. Il Nero di Troia è uno dei vitigni autoctoni più importanti della Puglia settentrionale. Questo vino rosso, corposo e strutturato, si distingue per il suo colore rubino intenso e i suoi aromi di frutti di bosco, spezie e liquirizia. Al palato, il Nero di Troia è pieno e vellutato, con tannini morbidi e un finale persistente. È perfetto da abbinare a piatti di carne, arrosti e formaggi stagionati. Da sorseggiare, per esempio, con agnello al forno, brasato di manzo e caciocavallo podolico stagionato.
Bombino Bianco. Il Bombino Bianco è un vitigno versatile che produce vini bianchi freschi e aromatici. Questo vino si caratterizza per i suoi profumi di fiori bianchi, agrumi e frutta a polpa bianca, e per la sua acidità equilibrata. Il Bombino Bianco è ideale come aperitivo o in abbinamento a piatti di pesce, frutti di mare e insalate. È un vino che esprime al meglio la freschezza e la leggerezza del Gargano.
Moscato di Apricena. Il Moscato di Apricena è un vino dolce e aromatico, prodotto con uve moscato coltivate nei dintorni del comune di Apricena. Questo vino si distingue per i suoi intensi aromi di fiori, miele e frutta tropicale. Al palato, il Moscato di Apricena è morbido e avvolgente, con una dolcezza equilibrata e una buona acidità. È perfetto da abbinare a dolci e dessert, ma anche a formaggi erborinati e foie gras.
Cantine da visitare nel Gargano
Per immergersi completamente nell’esperienza enologica del Gargano, una visita alle cantine locali è d’obbligo. Ecco alcune delle cantine più rinomate dove è possibile degustare i vini del territorio e scoprire i segreti della loro produzione.
Cantina D’Araprì. Situata a San Severo, la Cantina D’Araprì è famosa per i suoi spumanti metodo classico, prodotti con uve locali come il Bombino Bianco e il Nero di Troia. Le visite guidate includono un tour delle cantine storiche e una degustazione dei loro spumanti pregiati.
Cantina La Marchesa. Questa cantina a Lucera è conosciuta per la produzione di vini biologici e naturali. La Marchesa offre visite guidate dei vigneti e delle cantine, con degustazioni di vini accompagnati da prodotti tipici locali.
Cantina Torrevento. Situata nelle Murge settentrionali, Torrevento è una delle cantine più antiche e prestigiose della Puglia. Qui è possibile degustare una vasta gamma di vini, tra cui il Nero di Troia, in un contesto storico e affascinante.